Promemoria.

c'è da dire che a far 'ste cose son bravi...

Stavo iniziando a disegnare una locandina finta per farci il post, ma perchè perdere l’occasione di inculare un’immagine ai ragazzi diversamente simpatici di SoloMacello? Venerdì sera al Bronson di Ravenna c’è

SHRINEBUILDER
(recupero della data rimandata lo scorso anno per l’eruzione del vulcano copia-incolla)

KARMA TO BURN
(terzo concerto dell’anno in due anni al Bronson)

e prima/durante/dopo i dischi li mettiamo noialtri di Bastonate. Davvero. Siateci. Al primo che si presenterà in consolle e mi dirà “ciao Franci, questo pezzo mi fa cagare” costringendomi a calci a metter su Lady Gaga (preferibilmente Bad Romance), offrirò uno shortino di Jagermeister di tasca mia. L’alternativa è di andarveli a vedere sabato nel milanese con -appunto- i tipi lassù a suonare, ma per prima cosa noi suoniamo dischi più belli e colti, secondo i milanesi ammazzano il sabato e terzo OPS sabato i Karma To Burn di spalla agli Shrinebuilder NON CI SUONANO. Suoneranno in culo a qualche posto a Brescia e voi dovrete rosicare e dividervi.
Lo dico con la consapevolezza di uno che indossa le magliette con sopra stampato un demonio femmina con il cazzo.

Piccoli Fans: SHRINEBUILDER

shr

Guarda ‘sta cazzo di foto. Oppure fai il giochino della superband perfetta come nella rubrica della posta di Metal Hammer 1994. Oppure vedi di immaginarti una roba sul genere, ehm, Scott Kelly e Wino Weinrich alla chitarra, Al Cisneros al basso e Dale Crover alla batteria. Neurosis, St Vitus/Obsessed/Spirit Caravan, Sleep/Om, Melvins/Altamont. Più tutto il resto.

Il fatto è che questo gruppo, in linea di principio, esiste davvero. I musicisti coinvolti ne raccontano come una delle migliori cose a cui hanno partecipato, come quasi sempre quando si parla di gruppi in cui partecipa Wino, e la moderata eterogeneità della formazione sembra avere qualcosa a che fare con una versione doom metal dei Mad Season formatasi a forza di bere birra al Roadburn. Il progetto si chiama Shrinebuilder, ha registrato un disco intero a fine 2008/inizio 2009 e da allora non ha fatto ancora sentire un cazzo a nessuno. Scott Kelly sembra un po’ il portavoce e ci tiene aggiornati con un post ogni sette mesi sul suo blog, oltre che con una pagina myspace che non ospita nemmeno un pezzo. Il disco è atteso verso settembre su Neurot, altra etichetta con il sito aggiornato a un anno fa. Contrariamente all’ennesimo spin-off dei Neurosis con un musicista dei Neurosis più un tecnico luci dei Neurosis e un batterista pigliato da qualche gruppo clone dei Neurosis, ‘sta cosa dà l’idea di poter essere gi-gan-te-sca.