Io li odio, i Bloody Beetroots. Va bene? LI ODIO. Li detesto. vanno bene per le feste degli hipster che prendono droghe e fanno finta d’essere punk. LI ODIO di quell’odio profondo che si riserva a tutti i generi di musica che potremmo definire PROTOFASCISTA, ok, completamente a caso, e prevedono situazioni di abbandono e pestaggio ma non auto-pestaggio, ecco. Dicevo: LI ODIO. I Bloody Beetroots LI ODIO anche se Romborama era molto meno brutto di quello che credevo sarebbe stato, pur non essendo un disco -a qualsiasi titolo- divertente e da ascoltare. E LI ODIO perché cazzo credi, che non mi sono accorto che a un certo punto han smesso di cazzeggiare con Steve Aoki e al posto suo hanno portato in giro Justin Pearson e poi diocristo tanto per stare bassi Dennis Lyxzen, poi tutta quella minchiata della Death Crew 77 o come si chiamava e dei BB ripropostisi come live band che i BB sono PENOSI e hanno un pubblico di hipster drogati e suonavano con Jacopo Battaglia alla batteria, e poi DIO CRISTO CHE MERDA quando saltò fuori che Glen Friedman fece il primo servizio fotografico da tipo dieci anni a un gruppo che suonava e lo fece ai Beetroots e quella MERDA SENZA PARI del disco finto-punk di Rifoki che lo cantavi e ti fomentavi anche solo per quanto era stupido il nome ma diocristo a che prezzo, voglio dire, possiamo dire che fosse roba sincera?, e ODIO che la copertina di Romborama fosse di Liberatore, cioè, ma ti pare, CHE CAZZO C’ENTRA LIBERATORE MA COME TI PERMETTI, brutte merde col viaggettino del punk, diceva bene quel tizio, OK VIENI DAL PUNK, STIMATI, GUARDA DOVE CAZZO STAI ANDANDO. Dopo i vent’anni, voglio dire. Venduti. E poi quella merda atroce di Church of Noise che però dai, forse meno merda di tutto il resto, sempre con Dennis Lyxzen, e poi francamente non me ne frega un cazzaccio dei BB quindi fino a qualche tempo fa niente poi scopro che collaborano con Paul McCartney, capirai. E ora mi passano il loro disco nuovo su Deezer (pare sia rimasto solo Bob Rifo), copertina sempre di Liberatore e un universo di distanza da Romborama. che cazzo il disco al primo ascolto è BELLO BELLO BELLO e più o meno a metà tra roba progressiva alla R.A.M. e Bloody Beetroots e certa roba tipo Chronicles of a Fallen Love che ai primi ascolti potrebbero sembrare la più bella derivazione italo-disco da un decennio, PUAH, sarà un bluff, roba che tira, roba paracula piaciona e parrucco da poveracci per pescare pezzenti. Dai. Si sgonfierà. LI ODIO. Il disco ai primi ascolti fa star male per quanto è bello, ma vedi che passa. VAFFANCULO. Il disco si chiama Hide. Potrebbero essere il mio gruppo preferito, ma COL CAZZO. Li odio. Se devo essere sincero, al momento non mi ricordo perché e mi sento un po’ come in quella storia di Zanardi in campeggio quando il marito parla con Zanardi che gli ha scopato la moglie e piange e Zanardi gli dice fai l’uomo, fai l’uomo. Mi sento il marito, dico. Il disco si chiama Hide. Ditemi che mi sbaglio. Copritemi di insulti.