PITCHFORKIANA: TIOGS, Today is the Day, Vaz, Neon Indian, Kanye/JayZ, Giorgio Canali

THREE IN ONE GENTLEMAN SUIT – PURE
Non è proprio la via italiana al noise rock ma c’è qualcosa di diverso tra questo disco e tutto il resto. Probabilmente è l’uso della voce, probabilmente è che nella sostanza è un disco rock’n’roll. Diversamente da quasi tutti gli altri dischi noise rock che suonano diversi da tutto il resto, è un disco bellissimo. E al momento è pure gratis. 7.9

TODAY IS THE DAY – PAIN IS A WARNING
Solo il fatto che Nunziata (cioè quello che ha scritto questa roba qui) non è riuscito a dargli più di 6 dà probabilmente l’idea di quanto sia triste di questi tempi essere Steve Austin. 3.8

GIORGIO CANALI E ROSSOFUOCO – ROJO
Sto cercando di immaginarmi qualcosa che anche solo a livello concettuale possa suonare più sbagliato di Rojo, ma è una faticaccia. L’unica cosa a cui riesco a pensare è un disco politico degli Afterhours con Agnelli che latra slogan sindacalisti a caso invece di quell’armamentario poetico-generazionale, ma DICIAMOCELO il risultato, anche nella più nera delle ipotesi, sarebbe dieci volte meglio dell’opus magnum di Giorgio Canali & Rossofuoco, un gruppo –anche senza il passato del protagonista della vicenda- ha la fama di essere trascinante e/o devastante dal vivo. Malumore. 3.1

JAY-Z & KANYE WEST – WATCH THE THRONE
Primadinoieratuttacampagna-hop virato Primadinoieratuttacampagna-soul. Presto o tardi si spegnerà anche questa fotta qua e rimarremo tutti a guardare i baccanali senza misura alla Kanye/JayZ come massima espressione di un’epoca del pop che –speriamo- sarà fuggita a gambe levate dallo stereo di chiunque. Musica totale is the new merda de cane. 5.4

NEON INDIAN – ERA EXTRANA
La musica di Neon Indian ha una sua rispettabilità interna che il drugapulco in genere non ha –nel senso che il drugapulco vive, o meglio viveva, parassitando a cazzo il corpo del pop (passatismo, antipassatismo etc). Da questo punto di vista il suo nuovo album avrebbe potuto essere l’unico modo per capire se il drugapulco, come concetto, avrebbe potuto svilupparsi al di là del primo stordimento collettivo. E invece, al di là del valore che può avere la musica, suona più o meno come la cassetta che metti a basso volume quando torni a casa da una serata infinita e t’è scesa la botta e hai pure un po’ litigato con quelli che stanno in macchina con te, tutti tengono il muso e l’unico obiettivo rimasto è arrivare a casa senza che ti ritirino la patente. 6.9

VAZ – CHARTREUSE BULL
Un disco così FIGO suonato con un cuore così grande che in un sol colpo viene da dimenticare la fine patetica di tutti gli Hella e i Lightning Bolt e i Mick Barr del caso e ci si sente come se il 2011 fosse il nuovo 2002. VAFFANCULO. Gente che non sbaglia un disco da vent’anni. 8.8. Streaming: