L’agendina dei concerti (Bologna e dintorni) – Giugno (parte 3)

Questa sera i Bleeding Through suonano al Sottotetto; speriamo lo facciano dopo la partita dell’Italia altrimenti quanto ad affluenza la vedo grama. A proposito, ci doveva essere anche un concerto al Nuovo Lazzaretto (Dos Hermanos + Odio Profondo + No Comment) ma da qualche giorno sembrano sparite dalla faccia della terra tutte le notizie al riguardo; sicuramente gli orari da convento delle Orsoline imposti dal prepotente vicinato avrebbero fatto irrimediabilmente clashare il tutto coi mondiali (senza contare la temperatura interna da forno crematorio), quindi poco male. In compenso finita la partita tutti in macchina fino a Riccione, che all’Echoes suona Carl Craig. Tanto martedì non c’è un cazzo e si può rimanere spalmati sul divano a cercare di gestire il down. Mercoledì prosegue la meritoria rassegna MeryXM all’XM24; dopo la presentazione di qualcosa di molto artistico e politicamente pregnante suoneranno i primitivisti Skinshout, pregevolissimo duo voce-batteria molto appropriato per la sonorizzazione di notturni lynchiani. Ingresso gratuito e replica due sere dopo al FARM. Giovedì al Nuovo Lazzaretto arrivano quei buzzurri dei Cancer Bats, ad aprire tali Hierophant che non hanno assolutamente nulla a che spartire con il culto funeral doom americano, a parte il nome. Autocombustione assicurata per tutti; si inizia alle nove di sera. Venerdì al giardino Pincherle, a orario aperitivo e assolutamente gratis, c’è Rico Loop; il suo show è qualcosa di letteralmente imperdibile, ma perché fidarvi della mia parola quando esistono decine di prove filmate su youtube? Esserci. Sabato e domenica tutti a Castelmaggiore allo Sputnik festival; per la prima giornata obbligatorie magliette quadrupla XL e pantaloni bracaloni, suonano i Linea77. Per chi vuole sentire buona musica, ci sono anche (tra gli altri) i Contraband.

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