dischi stupidi: MUSE – THE 2ND LAW (Warner)

La cosa peggiore dei Muse, qualcuno di voialtri si piglierà male a leggerlo, non è la musica. La cosa peggiore dei Muse è l’esistenza del gruppo. La seconda cosa peggiore dei Muse è che l’esistenza del gruppo non può essere ignorata. Se i Muse non esistessero o se fossero dei Darkness qualsiasi, la musica dei Muse non sarebbe un problema o sarebbe comunque normalissima musica di merda fatta più o meno apposta per segnare a mo’ di bandierina rossa la gente che possiede loro dischi come noti ascoltatori di musica di merda, una categoria di cui tra l’altro fa parte un sacco di gente simpatica e bravissima a fare il proprio lavoro, quindi insomma, senza rancore. Non è così.

I Muse sono con te ogni momento. Anche quando il loro ultimo disco non è uscito di recente e non senti le radio passare i loro pezzi al posto di qualsiasi altra cosa passi per radio, c’è un sentore nell’aria che non accenna a sparire, s’infila tra le scapole come un coltello e rende noioso e senza senso qualunque discorso sulla musica in cui ti trovi coinvolto durante la giornata (da internet in poi passare tutto il tempo libero a parlare di cretinate sulla musica non vuol più dire che sei un idiota totale).

Prendiamo, più o meno a caso, il nuovo disco dei Grizzly Bear. Ora, io non odio i Grizzly Bear, sono bravissimi nel genere che fanno e sono dei buoni autori di canzoni, caratteristica che di per sè (specie in questo periodo storico) li rende molto più fighi della media dei gruppi del nostro tempo. Però i Grizzly Bear hanno un’attitudine troppo al centro delle correnti e/o il fatto che siano così gentili e perfetti nel loro essere occasionalmente sporchi dà alla loro musica un fastidioso gusto da giro nei bassifondi, come se l’indie-folk fosse una condizione transitoria dell’esistenza sulla strada per diventare Yusuf Islam, quindi per certi versi una cosa sbagliata e sospetta dal punto di vista politico, come se in realtà i Grizzly Bear non avessero voluto fare davvero i dischi che stanno facendo e stiano sfregandosi le mani alla Bruno Vespa sussurrando a mezza bocca vedrai tra cinque anni col singolo alla fine del nuovo film di Wes Anderson. Per farsi quest’opinione uno come me passa diverso tempo sui loro dischi, li riascolta continuando a trovarli tutto-sommato-carini e registrando il fatto che non scatta quel fatidico click che ti mette in perfetta sintonia con un artista/gruppo, e poi magari si infila in una discussione su Friendfeed o su FB o su qualche forum e la spiattella a tutti preparandosi ad argomentare e non farsi dare del troll mentre continua a sentirsi il disco. Poi il disco dei Grizzly Bear finisce e magari inizia il nuovo disco dei Muse, il peggior coacervo di puttanate messe in musica dai tempi del disco precedente dei Muse, un buco nero culturale in cui Matt Bellamy e soci ripescano a cazzo qualsiasi brutta cosa sia mai stata messa in musica (Jean Michel Jarre, i Queen, i peggiori U2, il glam-metal e tutto il resto) e lo frullano in un contenitore nuovo di musica ancora più priva di gusto, senso e vergogna. Qualsiasi altro esempio recente di musica sbagliata semplicemente non può competere. E nello stesso momento io sto lì a dire cose brutte dei Grizzly Bear, sentendomi come uno che va a fare una vacanza in Congo e si lamenta perchè nel bagno della sua camera il bidè non butta acqua calda.

Il punto è che i Muse possono tutto sommato stare in una discografia come la mia e la vostra. Hanno suonato di spalla ai Deftones e ai RATM in festival italiani, lo so perchè c’ero, e la gente faceva sì con la testa immaginandoseli più avanti in scaletta l’anno successivo. E hanno continuato un processo di plastificazione della musica che ha qualcosa di sublime e fascinoso nel suo andare contro qualsiasi buon senso legato al gusto musicale di chiunque io conosca, lasciando volentieri ai Coldplay (altro gruppo di cui ti viene da dire tutto il male possibile e poi ti ricordi dei Muse) l’ingombrante ruolo di nuovi Radiohead/U2, diventando un concetto bruttissimo che riesce a far coesistere pomp rock di merda e pop di merda nello stesso format in cui tutto è gigantesco e luminoso e pieno di visual per la gioia dei settantamila che si dirigono verso San Siro col cartoncino di sangiovese del Ronco e la maglia del tour precedente dei Muse. E nel contempo ogni nuovo disco di Bellamy & Co. mette in piedi un nuovo dibattito tra quelli pro e quelli contro, nel quale pesi da una parte l’oggettiva bruttezza della loro musica e dall’altra il fatto che suonino bene dal vivo e/o abbiano un passato rispettabile. Che tra l’altro non è: uno si ascolta Showbiz e anche se non sono ancora presenti i pezzi plagiati da una Another One Bites the Dust è già tutto lì dentro, in nuce, manco troppo nascosto nei riffoni cock rock delle varie Muscle Museum a battere il tempo di un britpop dopatissimo stile ecco i figli di OK Computer (voglio dire, guardando ai Muse i Radiohead di Kid A assumono davvero un senso). E sì, la griglia dei sostenitori tra chi ha un’idea anche solo vaga di musica si sta assottigliando, ma continuano a essercene, vivono tra noi e li sostengono in quanto gruppo in continua mutazione che non siede sugli allori. Questa cosa con i Maroon5 non succede, nemmeno a fronte dell’occupazione militare di Radio Deejay all’uscita di ogni nuovo singolo. Perchè? A che pro? Continuo a non capire. Continuo ad ascoltare ogni nuovo disco dei Muse per rendermi conto quanto e come sia possibile SBAGLIARE un disco con a disposizione un budget potenzialmente illimitato e un personale che ti permetta di fare qualsiasi cosa tu voglia, di quanto il gruppo tocchi nuove frontiere del cattivo gusto e della vergogna. Mi ritrovo con le mani in mano e la morte nel culo, e credo che davvero The Second Law sia il punto di arrivo, l’esperienza limite, il disco più cafone in senso sbagliato della storia della musica. E poi mi rendo conto che prima o poi lo dimenticherò, passerò ad altre battaglie e darò un senso al tempo che perdo ad aggiornare Bastonate. E poi i Muse faranno un altro disco e lo metteranno in streaming sul Guardian e ci ritroveremo tutti daccapo, tutti dalla stessa parte della barricata a darci di gomito e offrirci birre sfottendo chi si fa la notte in bianco per comprare il biglietto in prevendita a 80 euro.

85 pensieri su “dischi stupidi: MUSE – THE 2ND LAW (Warner)

  1. Nelle etichette ci hai piazzato uno dei punti dolenti “ty ha generato solo mostri”. ne parlavo l’altra sera con un amico, rovinandogli il momento “paranoid android” al concerto dei radiohead di bologna. “luca, questo pezzo qui fa cagare. te ne rendi conto, vero? ha sempre fatto schifo e ora ti deve fare ancora più schifo. questa roba tronfia qui ha generato i Muse! te ne rendi conto, vero?”. Lui mi ha guardato, ho capito dallo sguardo che mi ha seguito del tutto, poi con un cenno ascrivibile alla categoria “smettila di cagare il cazzo” mi ha smollato la sentenza definitiva, quella che sento dire a tutti: “si, dai, i Muse fanno cagare ma dal vivo spaccano”. Per come la penso io è una frase di quelle gravi quanto “tanto rubano tutti”, è mancanza di motivazioni nel fare qualcosa, è come prendere su il culo per andare a fare un giro all’Ipercoop perchè non sai cosa cazzo fare, quelle volte che non hai voglia di sbatterti un pelo di più e allora ti accontenti. A forza di accontentarti poi quella diventa la tua mediana. Quelle così insomma. Il problema è che quando sento qualcuno che parla del power-trio-brittanico ne parla sempre così, entusiasmo sincero per un qualcosa che poi non ti entusiasma nemmeno troppo.

  2. io i muse li ho visti una volta per sbaglio ad un festival gratuito e nonostante fossi imbottito di coca e rhum fino alle orecchie (circa una bottiglia da un litro emmezzo) mi hanno fatto defecare sonoramente. ok, son passati anni e anni (erano i primissimi muse, se non ricordo male) ma continuo a dire che pure dal vivo non spaccano altro se non le palle.

  3. Ma poveri Grizzly Bear, se non ti piace la california del baffodevecchis non devi prendertela con loro, prenditela piuttosto con i Peto Foxes. I Muse fanno rate quasi da sempre mai capiti manco io perché avevano i sostenitori manco al liceo. I Maroon5 però mi fanno forse più paura.

  4. Che bello leggere queste cose sui Muse: c’è gente che lancia maledizioni se qualcuno osa dire che il nuovo album è una merda. Ma i muse (salvo i primi 3 album) sono LA MERDA.

  5. Per come la vedo io l’unica merda di oggi è il nuovo dei death grips, massimo rispetto per una band come i muse che per pubblicizzare il nuovo disco ci fa un TRAILER imbarazzante su youtube invece che spot virali pensatissimi. Ma tanto l’hype vincerà sul trash come sempre.

  6. A me han sempre fatto cagare.
    No però, in realtà non sempre. Il mio primo contatto fu un festival a Bologna in cui suonarono tipo alle 13.30 (unica volta in cui li ho visti dal vivo) e vedendoli mi erano parsi una cosa onesta.
    Visto che allo stesso festival alla stessa ora (più o meno), l’anno prima avevo beccato i Lit e mi erano piaciuti e avevo scaricato il disco e mi era piaciuto pure quello ed ero uscito dalla cosa soddisfatto e ne avevo tratto musica per me nuova, rientrato a casa ho scaricato il disco dei muse.
    Ed è da quel momento che mi fan cagare.

    • cit:
      “No però, in realtà non sempre. Il mio primo contatto fu un festival a Bologna in cui suonarono tipo alle 13.30 (unica volta in cui li ho visti dal vivo) e vedendoli mi erano parsi una cosa onesta.”

      A ecco che non ero l’unico stronzo…

  7. Io penso sinceramente che siano degli ottimi musicisti e anche dei discreti compositori, e trovo che il termine: ” bruttezza oggettiva” sia al quanto un ossimoro! Anche perchè capisco bene che il mischione di brit pop e riff arena/glam rock insieme allo stile ok computer possa non piacere, ma uno a cui piacciano tutti gli stili sopra citati probabilmente ascolta con piacere i muse,e in più secondo me ballamy è un discreto arrangiatore.
    Trovo comunque che una discussione sulla bellezza/bruttezza oggettiva di un gruppo sia abbastanza sterile, visto che la bellezza/bruttezza è tutto meno che oggettiva.

    • @nonsonobiondo – in realtà non l’ho chiamata recensione, la parola recensione in questo pezzo l’hai scritta solo tu due volte. cmq neanche quella che hai linkato è una recensione, io la chiamerei più “telecronaca”. BTW, caro, è una questione di gusti. e comunque il fatto che io faccia l’alternativo e lo pseudo-indie è una tua congettura senza senso. come faccio a essere alternativo e indie se parlo dei muse? puah. flame fiacco.

      • Beh, oddio. Chiamala come vuoi, ma di certo quello che capisce di musica è un altro.
        Parli dei Muse per spalargli la merda addosso. L’obiettività è un ‘altra cosa. Puoi fare tutte le “recensioni” negative di questo mondo, ma questo più che altro è un post di insulti.

        • Per quel che vale, devo dire che ti appoggio Nonsonobiondo.
          Questo centinaio di righe che ho letto (senza nemmeno andarmele a cercare) non ha mezza parola spesa per motivare seriamente l’opinione data, quindi l’opinione stessa vale poco.
          Bravo kekko però, perchè anche a dire scemenze e darle a bere a un’audience di capre ci vuole bravura.
          Ti vedo bene a fare il politico, lascia che siano altri a criticare, in bene o in male, i dischi musicali.
          Ps. Il disco dei Muse non l’ho nemmeno ascoltato, e nemmeno sono un esperto di musica. Penso però di saper leggere, e qui ho letto cose poco argomentate.

  8. non ho capito il punto. se avessi scritto un pezzo equivalente (senza riferimenti tecnici o altro) con solo commenti positivi non avresti avuto un cazzo da dire, quindi in realtà il problema secondo me non è che il pezzo è brutto o debole, ma che è contro. suppongo.

    • Sì , ma non l’avrei presa sul serio ugualmente.
      Non ho nulla contro di te e ci mancherebbe.
      Puoi essere contro o a favore, io non posso dirti cosa scrivere o cosa non scrivere. Hai la possibilità di divulgare quello che scrivi sul web, e consequenzialmente mi dai il diritto di commentarti.
      Ripeto ,per me, il tuo post è un grosso, gigantesco flame magari con lo scopo di attirarti tanti altri commenti più o meno pacati.

  9. non conoscevo questo sito, sembra interessante
    ora ho qualcos’altro dal gusto un po hipster, un po alternativo, un po finto alternativo da leggere

    il commento non ha nulla a che vedere con la recensione del disco poichè dei Muse conosco solo il nome

    • non sapevo che bastonate avesse il gusto un po’ hipster un po’ alternativo un po’ finto alternativo ma sono curioso e adesso lecco lo schermo
      ciao eh

      P.S: hai scritto una verità epocale: i muse appestano l’aria, anzi peggio perché si sentono pure se ci si tappa il naso e la bocca

  10. Sì vabbè però poi dovete capire che uno del disco dei muse se lo scarica, magari nei 10 minuti della pausa pranzo e non ci pensa fino a quando non torna a casa. Allora dice dai vabbè ascoltiamo il disco nuovo dei muse, che dentro sicuro c’è un pezzo coi riffoni batto il piedino a tempo per 4 minuti e poi lo eraso dall’hard disk, cosa che magari fai anche col disco di bob dylan (tanto per citare uno già uscito) perché chi vogliamo prendere per il culo, blonde on blonde era un’altra cosa. Il problema è che poi tu da quando metti il disco dei muse non lo batti il piedino perché il disco è una aberrante congrega di merda, un aborto clandestino senza età che non merita neanche i 110mb di download che gli hai dedicato. Poi dice che la gente diventa tossicodipendente e alcolizzata per evadere la realtà

  11. Continuo a rimanere dell’idea che i Muse siano i Queen fatti per quella gente a cui non andavano bene i Queen perchè c’era un frocio che cantava.

  12. No ok, ho appena sentito il disco, ritiro tutto. E’ Transformers 3 se il finale di Transformers 3 durasse 3/4 minuti al massimo. Kekko so che mi capisci.

  13. Kekko lo lo so che sotto la doccia canti Madness a squarciagola.
    Questo ti demolisce e ti devi vendicare.

    Tre stronzi che si permettono di mettere uno scovolino per la polvere in copertina e vendere sette mila milioni di dischi vuol dire che ci hanno tutti in pugno.

    • DIOCRISTO mi son dimenticato di mandarti il pezzo e ora è invecchiato, te lo mando lo stesso. no, lo riscrivo.

      cmq è chiaro che rosichi e spandi merda a gratis. io la doccia non la faccio.

  14. Pingback: Avete rotto il cazzo con questa storia dei negozi di dischi « Sei Un Idiota Ignorante

    • grazie per il link, articolo decisamente più maturo, dettagliato ed elegante rispetto alla macchina di merda che rappresenta l’autore del presente articolo. è così evidente che l’odio che suscitano i muse è una delle ultimissime forme di moda alternativa. l’ultimo album dei muse? l maggior parte dei fan storici dei muse può permettersi di dissentire, non voi. i muse in generale? de gustibus, voi continuate pure ad ascoltare il trashnoisehardocrevattenappesca.

  15. Ma perchè non vi tappate quella bocca/fogna, visto che le orecchie già son belle otturate, stupidi caproni che non capite niente di musica!!!! Ma proprio niente!! Una cosa è fare critiche costruttive, un’altra è buttare m…su una band che che ha cmq impreziosito, e non di poco, lo scialbo panorama musicale da cui siamo circondati!!!
    Capre !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  16. Abbi rispetto per degli artisti come i Muse! Se non ti piacciono non vedo il motivo di insultarli in questo modo. Io penso che l’ultimo album sia totalmente diverso dagli altri precedenti, ma comunque non è male. D’altronde Bellamy ha sempre scritto delle magnifiche canzoni… molto meglio di alcuni altri artisti che vanno tanto di moda in questi ultimi anni e scrivono testi privi di senso logico. Quindi, ti chiedo gentilmente di star zitto e portar rispetto per delle persone che si fanno in quattro per fare il loro lavoro.
    Ps: vorrei tanto capire che cantanti/band ascolti per parlar a vanvera così.

  17. Senti brutto idiota ma chi ti credi di essere per sfottere i muse anche se a te non piacciono non puoi cagarci il cazzo a noi. Un esempio io odio Justin biber (o come cavolo si chiama),ma non mi metto a scrivere poemi su internet xke non mi piace xke secondo me ognuno può ascoltare la musica ke gli piace sensa essere criticato.

      • 92 minuti di applausi.
        Perché se uno scrive con le K, non importa quali siano le sue argomentazioni, se ha ragione o se ha torto, quali siano le sue origini, la sua razza, la sua religione, le sue idee politiche, la sua posizione economica o sociale. Se uno scrive con le K deve andare a fare in culo a prescindere.
        E’ solo che la gente non l’ha ancora capito…

  18. Tu attacchi artisti blasonati come i muse affinche la gente apra la tua pagina web o per rubacchiare dati.L’unico fatto evidente e che l’unica merda sei tu e gli stronzi che ti vengono dietro.

    • Quoto alla stragrande.
      La nostra cara Kekka (con tutto il rispetto per i poveri omosessuali, che non hanno mai fatto niente di male) si è perfino spinto ad insultare non solo la band, ma la gente che semplicemente la ascolta. Insomma, ci devono sempre esseri alcuni “leoni da schermo” che godono nel darsi una qualche motivazione di vita splando pura m**da su artisti che, almeno, hanno dovuto sudarsi il successo per arrivare finalmente sul tetto del mondo.
      PS: All’autore di quest’accozzaglia di scarti tossici derivati dal pensiero chiamata “recensione” dico solo questo: Ritirati e vai a spurgare su DeBaser, ti ci vedrei molto meglio, sai?

      • @marcoanonimo: non posso ritirarmi E andare a scrivere su debaser, nel caso volessi accontentarti dovrei scegliere una delle due e quindi al massimo riuscirei ad accontentarti al 50%.
        che poi non ho capito, come si può criticare me perchè spalo merda sui Muse e nelle stesse tre righe spalare merda su di me e su debaser? Come fai a far convivere la tua teoria secondo cui spalare merda è MALE con il contesto in cui mi obblighi a leggere?

  19. falliti del cazzo… ma come vi permettete a insultare una band che sta costruendo la storia del rock moderno!!!! non capite un cazzo di musica… tu che hai scritto questo articolo sei talmente frustato nella vita che non hai altro da fare che scrivere queste pagliacciate… ma scrivile sui muri di casa tua fallito che non sei altro.. pagliaccio.. che musica ascolti? justin biber ? bella musica mamma mia.. contento te…

    • già scritto sopra: su questo blog ci sono più di 1000 pezzi, di cui uno solo su Justin Bieber e cioè questo, peraltro non scritto da me (ma vorrei). la cosa dell’essere un frustrato/fallito invece è abbastanza vera, purtroppo non posso imbrattare i muri di casa perchè sono in affitto ma di per sè sarebbe una buona idea. per tutto il resto immagino che se ti stanno così tanto sulle palle i pezzi che parlano male dei Muse, insomma, non dovresti accanirti così tanto a leggerli.

  20. Bè penso che dopo i numeri del tour invernale, di quello estivo e le vendite dell’album e dei singoli, tanto male non erano le canzoni…anche perché sono stati.in grado di cambiare stile, sperimentare suoni nuovi, che magari un ascolto da PC non rende, ma sentire dal vivo le nuove canzoni…Bè e un’altra cosa…poi se purtroppo sei il tipo che piace una band perché sai che la ascolti solo tu e ti reputi esperto solo perché non la conosce nessuno, quindi pensi di appartenere ad una cerchia privilegiata di esperti…Bè cavoli tuoi…. Penso sia dovuta a questo tutta la rabbia che mostri nei loro confronti…

  21. Le bastonate sono belle e divertenti se accompagnati da argomenti. Citare qualche autore un po piu oscuro e una sola canzone di un album, tra l’altro attaccandosi ad una accusa di plagio ovvia e banale, non ti rende certo un critico musicale .

    • mi scusi professore ma col cellulare a volte si sbaglia. Io sono ignorante e quindi sbaglio pure con la tastiera. Vedo comunque che usa lo stesso metodo per rispondere ai commenti che usa per “recensire” gli album…anche se il termine recensire nel suo caso di questo suo pippone che ha messo on line su i muse mi pare inappropiato. Le risparmio la fatica: si,anche in questo messaggio trovera errori di battitura e punteggiatura

  22. sapete una cosa.. io amo i muse!! ma proprio tanto!! e lo voglio dire proprio qui nel covo di bisce o serpenti velenosi!
    sono entrata qui proprio per capire che cazzo dicono quelli che li odiano…
    onestamente sono sconcertata e divertita allo stesso tempo.. mi tornano in mente i periodi dell’adolescema (io la chiamo così) quando andar contro a determinate cose era d’obbligo: odiamo la polizia, odiamo i genitori, odiamo qualsiasi tipo di autorità… l’importante è essere contro la massa sempre e comunque… e non è questo il punto con i muse??? credo che anche se ipoteticamente fossero il gruppo migliore del mondo, voi li odiereste lo stesso.
    a parte che gran parte delle risposte di kekko (ke odia kuelli ke scrivono kon la k.. ma si firma KeKKO… vabbhe…………..) sono talmente infantili da farmi venir voglia di bermi un bicchiere di latte giusto per solidarietà……… quando non si sa cosa rispondere si fa notare gli errori grammaticali.. è un must!!!!!!!! lol
    comunque .. quello che volevo dire è che, ragazzi miei, di merda ma vera merda pullula il mondo della musica e voi state a dannarvi per i muse… muuaahahhahahhahahhha
    ma seriamente non avete altro da fare?

  23. Non mi importa chi tu sia ma sinceramente quello che ho letto sono solo delle fangate, un vomito di parole senza senso! Dici di aver ascoltato le canzoni ma secondo me hai un orecchio talmente sporco dalle merdate che ascolti da non saper distinguere le belle canzoni le parole la musicalità e il significato che si cela dietro i testi di grandi della musica e non parlo solo dei muse perché sono un fan ma anche di artisti che hanno fatto la storia…ma probabilmente eri impegnato a fare qualcosa di “molto più utile”. Di sicuro non mi metterò a parlar male di fan di altri gruppi musicali almeno non sarò un simpaticone come te che insulta e deride noi muser…si perché cosi ci chiamiamo e mi dispiace molto per voi che non siete riusciti a trovare qualcuno che vi ispiri ogni giorno che vi da la carica che vi emozioni perché x noi muser è questo che vuol dire ascoltare le canzoni loro…essere inondate da un tumulto di emozioni! Il 6 luglio 2013 è stato il giorno più bello della mia vita e x questo non me ne vergogno anzi! Quindi sei bravo a parlare dietro uno schermo e infangare con le tue parole qualcosa di meraviglioso! Ah dimenticavo se per te i muse sono il buco nero della storia della musica tu sei il buco nero della società…sfigato!

  24. sembra una pagina di debaser… i muse non mi piacciono, lo scritto mi ha divertito, i commenti mi hanno fatto piegare dalle risate. Siete sempre così su questo sito? No, perchè potrei ripassare volentieri…

  25. Sarebbe bello se tu nel prendere in giro e schernire altre band estremamente famose e di successo (non a caso) quantomeno specificassi cosa invece ritieni che sia per te qualcosa di giusto e musicalmente positivo! In tal modo risulteresti piu’ equilibrato di chi ”lancia la pietra e poi ritira il braccio”! Non ti pare giusto? Fai un commento fortemente negativo ok, ma poi almeno dicci cosa e’ per te invece il giusto! SACCENTONE

    • Citare e criticare in nome di un emozione, musica e gruppi è un diritto sacrosanto di tutti…. io appoggio te, perchè a me la musica sa SOLO emozionare, e i Muse, insieme ai Radiohead, insieme ai Coldplay e a tutto quello che è musica anche degli anni 60 70 80 e non rumore da tecno house mi emoziona

  26. Le persone che scrivono queste cose devono solo essere lasciate stare. Se le insulti o le critichi con parolacce, loro sono più felici perché si divertono a fare incazzare le persone. Non lascio che un mucchio di spazzatura cambi la mia idea di musica.
    E chi la scrive dovrebbe solo essere preso a “BASTONATE”!

  27. carissimo idiota…ce l’ho con te che hai scritto questo articolo privo di un senso logico…a te non piacciono bene non li ascoltare,non scrivere ca****e visto che non capisci un bel niente di musica!! fammi capire a te chi piacciono i One direction visto che hai criticato non solo loro ma altri grandi musicisti! per tua informazione non è una classica band rock ma è una band che fa un’altro tipo di rock (alternativo,progressivo ecc)…cosa ascolti o ascoltate a fare il disco se vi fa cagare visto che qua uno che ha scritto una cosa intelligente non c’è stato!! le canzoni hanno molto senso, sono bellissime e dal vivo sono ancora meglio quindi fatemi dire una cosa continuate ad ascoltare la vostra musica di merda ma senza criticare così tanto un gruppo ma soprattutto 3 persone fantastiche che sanno fare il proprio lavoro…ah dimenticavo VIVA I MUSE!!! LI ADOROOO!!!

  28. come ti permetti a insulatre i Muse che sono un gruppo bellissimo come i coldplay ecc.
    è poi è illegale attaccare contro un marchio di copyright,
    adesso segnalo il blog xk non rispetta i termini.

  29. eccoci tutti riuniti al cospetto del, a quanto si crede, unico intenditore universale di musica, globalmente parlando. spreco il mio tempo qui, e si, specare è il termine che più si addice, per cercare di aprire degli “orizzonti” a coloro che leggeranno questo articolo e ne saranno d’accordo. prima di tutto, voglio andare a dare un peso al fatto che i muse, differentemente da molte altre band, trattino di temi non insignificanti nelle loro canzoni, da conformazione di massa ad ecosostenibilità. ma ovviamente, non si aspettano che gente come te, mio caro admin o scrittore del post, vadano a scovare ciò che di più profondo c’è, e ovviamente si scuseranno anche di non fare le solite canzoncine a cui magari tu dai molta più importanza, in cui il tema più importante trattato è quello della prognosi riservata di un bradipo in coma. ma questo, mio caro intelligentone, non ce lo aspettiamo da te,e ti perdoniamo per il tuo intelletto turbato nel momento del parto. questo in primis.
    in secondo luogo, vorrei proprio vedere te, come tutti quelli che applicano il tuo stesso ragionamento, praticare uno dei riff o degli assoli che il caro bellamy fa, dal vivo e non, e sono quasi sicura che dopo 10 anni di pratica un plug in baby azzeccato o un sunburn decente lo ostenti ancora. ti ci vedo sai, cresciuto a pane e mazzate in faccia per reprimere una passione al rock non relativa.
    nonostante ciò non voglio andare a scovare nella tua psicologia repressa e triste, non sono pagata quindi no grazie. vorrei solo chiederti, gentilmente e no, se necessario, di evitare di dare aria alla tua bella fogna e di affermare le tue idee come dato di fatto senza alcuna dimostrazione, se sopratutto senza rispetto altrui. questo è il tratto più problematico sai. se credi di saperla giusta. ahimè, ti trovi contro un intero popolo di fan pronti a difendere i rocket baby dolls, o meglio muse ( ah, non lo sapevi? uh strano!!). ma, chiaramente, come noi muser sappiamo molto bene, i muse non sono per tutti,e tu ne sei la dimostrazione, finalmente!!! con ciò non voglio convincerti che i muse siano una bella band, a me e a noi basta saperlo, e personalmente lasciarti stagnare nella tua beata ignoranza e presunzione mi rende quasi felice, con un senso di apparizione non indifferente. e con questo finisco, vivitela bene bello, e mi raccomando, più spalerai merda su chi vorrai tu in una maniera tanto presuntuosa e ignorante, più ti ritroverai critiche significative, che spero ti facciano ragionare, se ne sei capace. ti saluto, un besito a te e ai tuoi 1500 dischi

  30. Ci sono cose su questo mondo su cui non si può commentare dicendo che “fa schifo”,é “cafone”.
    La Ferrari ad esempio, può non piacerti, ma rimane sempre intoccabile, rimane sempre la macchina più bella.
    Lo stesso vale a dire per i pink floyd, tornando sul discorso musicale, possono non piacerti, ma rimangono il più grande complesso musicale di tutti i tempi.
    A me ad esempio non piacciono i Metallica, ma MAI mi permetterei di dire che fanno schifo, sono uno dei più grandi gruppi metal esistiti ed esistenti al mondo.
    Lo stesso vale per i muse, in quanto tra i gruppi più “giovani” li considererei “l’ultimo dei grandi gruppi” e che ti piacciano o no, sono comunque straordinari per la cura sullo studio del suono, per le melodie che riescono ad associare, per l’impegno e costanza che mostrano in ogni loro brano e soprattutto per l’orginalitá che nonostante il passare degli anni hanno sempre mantenuto.

  31. Ho iniziato a leggere il tuo blog quando cercavo articoli su Mark Hollis, ed ora è una delle mie letture preferite.
    Non mi piacciono i Muse, ma hai lanciato merda anche su altri gruppi che invece mi piacciono eccome, ma la mia stima per la tua conoscenza musicale, il tuo stile di scrittura e la tua integrità nel seguire la tua idea di musica non ne viene scalfita.

    E poi, checcevoifa’, me piace la polemica 😉

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